Storie di porto 2021/22

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STORIE DI PORTO

 

Il porto si racconta

 

- seconda edizione -

 

Storie di porto è un progetto nato nel 2020 nell’ambito del Festival Hemingway Days, ideato e organizzato da Barbara Garassino e Massimo Morasso per l’Associazione culturale Contatti, che giunge quest’anno alla quarta edizione. Il Festival comprende una serie di iniziative legate in vario modo alla vita e all’opera del leggendario Premio Nobel americano Ernest Hemingway (1899-1961), prendendo spunto dal suo legame ultratrentennale con Genova e la Liguria.

 

Fin dalla sua prima edizione, nel 2018, la giornata inaugurale del Festival si è tenuta, non a caso, a Palazzo San Giorgio, in “memoria” della prima presenza di Hemingway a Genova, quando, nell’aprile del 1922, giovanissimo redattore del Toronto Star, il futuro scrittore fu inviato a Genova e Rapallo per la Conferenza Economica Internazionale.

 

Come noto, fra le ragioni della grandezza di Hemingway c’è quella di aver saputo far fruttare genialmente la sua precoce esperienza di cronista: il suo stile scabro ed essenziale, così come la sua teoria del principio dell’iceberg, devono molto al suo apprendistato giornalistico.

 

Sulla base del legame sia “simbolico” sia fisico che ha stretto Hemingway a Genova e al suo porto, dal quale l’autore de Il vecchio e il mare e de I quarantanove racconti (due di essi sono ambientati in Liguria!) sbarcò e si reimbarcò decine di volte nel corso di un’intera vita, Storie di porto dà corso a un’iniziativa di story telling della realtà portuale. Ciò, con l’intento di aiutare le giovani generazioni a comprendere il nesso imprescindibile che è sempre esistito fra la nostra città, la società civile che essa ha espresso ed esprime, e il suo principale “polmone” commerciale.

 

L’idea è quella di attivare un circolo virtuoso tra due diverse esigenze – quella del porto (e, più in generale, di Genova) di raccontarsi in forme nuove, e quella dei ragazzi orientati verso professionalità marittime, di “fare esperienza” delle proprie radici storico-geografiche, antropologiche e cultural-imprenditoriali.

 

Questa seconda edizione di Storie di porto coglie l'occasione del centenario dell'I.T.T.L. Nautico San Giorgio per dar corso a un ciclo di incontririvolti ai ragazzidegli Istituti Nautici liguri – I.T.T.L. Nautico San Giorgio di Genova, Istituto Nautico C. Colombo di Camogli, Istituto Nautico L. Pancaldo di Savona, IstitutoTecnico Nautico A. Doria di Imperia, Istituto Tecnico Nautico Nazario Sauro della Spezia –, al termine del quale gli studenti saranno chiamati a elaborare un testo critico o narrativo su quanto avranno appreso.

 

Oltre alla giornata inaugurale di presentazione pubblica dell'iniziativa, il ciclo prevede quattro incontri di tono informativo/divulgativo e uno spettacolo teatrale. Gli incontri avranno luogo presso l'Auditorium Durand de la Penne all'interno dell'Istituto Nautico San Giorgio in Calata Darsena a Genova.

 

Il programma, in via di definizione, consta di quattro narrazioni che danno voce a eminenti genovesi distintisi in ambiti professionali diversissimi, con i comuni denominatori di aver ricevuto una formazione tecnico-nautica, e la passione per la parola scritta.

 

Lo spettacolo, Periplo Mediterraneo, di e con Pino Petruzzelli, è un viaggio teatrale dedicato al Nord Africa, all'Albania, alla ex Jugoslavia, a Israele e Palestina e al popolo Zingaro.

 

Il palinsesto degli incontri è il seguente:

 

• Inaugurazione: giovedì 11 novembre, ore 11:00-13:00, Auditorium Luigi Durand de la Penne.

 

Presentazione del progetto. Interventi di Paolo Fasce, Dirigente Scolastico dell'I.T.T.L. Nautico San Giorgio; Angela Pastorino,già Dirigente Scolastico dell'I.T.T.L. San Giorgio e membro del Direttivo dell'Associazione ex allievi e Docenti ITN San Giorgio; Marina Nicora, già Vicepreside dell'I.T.T.L. San Giorgio;Massimo Bacigalupo, Professore emerito dell'Università di Genova, Presidente delle Giuria del Premio Storie di Porto. Il porto si racconta; Michela Panichi, vincitrice del Premio Campiello Giovani 2020 e Beatrice Fantuzzi, finalista del Premio Campiello Giovani 2019.

 

Lettura drammatizzata di una riduzione de Il vecchio e il mare di Ernest Hemingway, a cura del Festival Internazionale di Poesia di Genova.

 

• 1° incontro: giovedì 25 novembre, ore 11:00-13:00, Auditorium Luigi Durand de la Penne.

 

Narrazione di Giuliano Boffardi, politico (deputato della Repubblica per 2 legislature) e scrittore (saggista, narratore e poeta), ex allievo dell’Istituto Nautico San Giorgio, ha navigato a bordo della nave scuola, brigantino-goletta ex Belem e a bordo della corvetta Airone della scuola comando di Augusta.

 

• 2° incontro: giovedì 9 dicembre, ore 11:00-13:00, Auditorium Luigi Durand de la Penne.

 

Narrazione di Guido Barbazza, manager e scrittore, già Presidente e AD di una multinazionale, autore di romanzi ispirati alla vita e alle professionalità di mare (Il macchinista, 2017), quelle futuribili comprese (Velocypher, 2020), ex allievo dell'Istituto Nautico San Giorgio, che iniziò la sua attività professionale come macchinista sulle navi.

 

• Spettacolo: giovedì 16 dicembre, ore 11:00 – 13:00, Auditorium Luigi Durand de la Penne.

 

Periplo Mediterraneo di e con Pino Petruzzelli, regista, autore e attore. Fondatore nel 1988 con Paola Piacentini del Centro Teatro Ipotesi, che si occupa di temi legati al rispetto e alla conoscenza delle culture. Dai suoi molti viaggi in territori difficili, nascono spettacoli in cui racconta la profonda umanità di chi è costretto a vivere in situazioni complesse, a volte estreme.

 

• 3° incontro: giovedì 20 gennaio, ore 11:00-13:00, Auditorium Luigi Durand de la Penne.

 

Narrazione di Ennio Remondino, giornalista e scrittore, inviato di guerra e “storico” giornalista RAI (inviato speciale al Tg1 tra terrorismo, trame e mafia, corrispondente estero e reporter nelle guerre balcaniche, dall’assedio di Sarajevo ai bombardamenti Nato sulla Jugoslavia per il Kosovo, in Iraq, Medio Oriente, Afghanistan), ex allievo dell’Istituto Nautico San Giorgio.

 

• 4° incontro: giovedì 10 febbraio, ore 11:00–13:00, Auditorium Luigi Durand de la Penne.

 

Un Auditorium ben intitolato. Luigi Durand de la Penne nel trentennale della morte

 

Il racconto, in parole e immagini, del dedicatario dell’Auditorium dell’Istituto Nautico, che è stato un importante ammiraglio e politico genovese, medaglia d’oro al valor militare. Si ispirano alle sue azioni eroiche i film I sette dell’Orsa Maggiore, di Duilio Coletti, del 1953, e L’affondamento della Valiant, diretto da Roy Ward Baker nel 1962, del quale vengono riproposti e commentati in sala alcuni spezzoni.

 

Interventi di Massimo Santimone, sceneggiatore, conduttore radiofonico e Programmer del Riviera Film Festival,ed Emiliano Beri, docente di Storia militare della Scuola di Scienze Umanistiche dell’Università di Genova.

 

La partecipazione agli incontri è libera e gratuita.

 

Gli elaborati, di taglio critico o narrativo, frutto del ri-pensamento dell’esperienza didattica e di ascolto potranno essere incentrati su uno qualsiasi dei temi che verranno trattati nel corso degli incontri, non potranno superare le3.000 battute, spazi inclusi, e dovranno essere inviati per e-mail, corredati di generalità, indirizzo, numero telefonico e scuola di appartenenza, all’account Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro venerdì 4 marzo 2022.

 

Una Giuria di qualità, composta da docenti universitari, scrittori e giornalisti, si occuperà di valutarli, proclamare un “vincitore” e segnalare i testi che saranno ritenuti migliori. La premiazione avverrà giovedì 17 marzo 2022,presso la Sala del Capitano di Palazzo San Giorgio, in occasione della giornata conclusiva degli Hemingway Days 2022. Sono previsti n° 1 premio per il primo classificato e n° 2attestati di riconoscimento, o altri premi da definire, per il secondo e il terzo classificato. È prevista inoltre la pubblicazione dei testi premiati nell'Instant Book Hemingway Days 2023.

 

La collaborazione con gli Istituti Nautici extra-genovesi si concretizzerà nella loro partecipazione “a distanza”, ai diversi segmenti dell'iniziativa. Si auspica, tuttavia, di poter esportare alcuni degli eventi in presenza nelle sedi territoriali degli Istituti coinvolti.

 

Per info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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